Giulietta Romeo - Eau de parfum
Ciao, stamattina parlo su mio blogghino di amore...Voi direte ma cosa c'entra con i profumi?... Abbiate fede e capirete :D
Chi di noi non conosce Giulietta e Romeo di Shakespeare e la loro bella storia d'amore?
(tratto da Wikipedia)
Nel prologo, il coro racconta come due nobili famiglie di Verona del 1500, i Montecchi e i Capuleti, si siano osteggiate per generazioni e che "dai fatali lombi di due nemici discende una coppia di amanti, nati sotto cattiva stella, il cui tragico suicidio porrà fine al conflitto".
Il primo atto (composto da cinque scene) comincia con una rissa di strada tra le servitù delle due famiglie (Gregorio, Sansone, Abramo e Benvolio), interrotta da Escalus, principe di Verona, il quale annuncia che, in caso di ulteriori scontri, i capi delle due famiglie saranno considerati responsabili e pagheranno con la vita; quindi fa disperdere la folla. Il Conte Paride, un giovane nobile, ha chiesto al Capuleti di dargli in moglie la figlia Giulietta poco meno che quattordicenne. Capuleti lo invita a attendere, perché ritiene la figlia ancora troppo giovane, ma alle insistenze di Paride gli dice di farle la corte e di attirarne l'attenzione durante il ballo in maschera del giorno seguente. La madre di Giulietta cerca di convincerla ad accettare le offerte di Paride. Questa scena introduce la nutrice di Giulietta, l'elemento comico del dramma.
Il rampollo ventenne dei Montecchi, Romeo, è innamorato di Rosalina, una Capuleti (personaggio che non compare mai) la quale, per un voto di purezza e castità, non vuole corrispondere alle attenzioni di Romeo. Mercuzio (amico di Romeo e congiunto del Principe) e Benvolio (cugino di Romeo) cercano invano di distogliere Romeo dalla sua malinconia, quindi decidono di andare mascherati alla casa dei Capuleti, per divertirsi e cercare di dimenticare. Romeo, che spera di vedere Rosalina al ballo, incontra invece Giulietta
. I due ragazzi si scambiano poche parole, ma sufficienti a farli innamorare l'uno dell'altra e a spingerli a baciarsi. Prima che il ballo finisca, la Balia rivela a Giulietta il nome di Romeo e Romeo apprende che la ragazza è la figlia dei Capuleti.
Il secondo atto (composto da sei scene) inizia quando Romeo si congeda dai suoi amici e, rischiando la vita, si trattiene nel giardino dei Capuleti dopo la fine della festa. Durante la famosa scena del balcone, i due ragazzi si dichiarano il loro amore e decidono di sposarsi in segreto.
Il giorno seguente, con l'aiuto della Balia, il francescano Frate Lorenzo unisce in matrimonio Romeo e Giulietta, sperando che la loro unione possa portare pace tra le rispettive famiglie.
Nel terzo atto (composto da cinque scene) le cose precipitano quando Tebaldo, cugino di Giulietta e di temperamento iracondo, incontra Romeo e cerca di provocarlo a un duello. Romeo rifiuta di combattere contro colui che è ormai anche suo cugino, ma Mercuzio (ignaro di ciò) raccoglie la sfida. Tentando di separarli, Romeo inavvertitamente permette a Tebaldo di ferire Mercuzio, che muore augurando "la peste a tutt'e due le vostre famiglie". Romeo, nell'ira, uccide Tebaldo per vendicare l'amico.
Giunge il Principe che chiede chi abbia provocato la mortale rissa e Benvolio racconta di come Romeo abbia tentato invano di placare le offese e le angherie di Tebaldo. Donna Capuleti mette in dubbio però tale racconto poiché fatto da un Montecchi. Il Principe allora condanna Romeo solo all'esilio, dato che Mercuzio era suo congiunto e Romeo ha agito per vendicarlo. Romeo dovrà quindi lasciare la città prima dell'alba del giorno seguente non più tardi del cambio della guardia, altrimenti sarà messo a morte.
Giulietta apprende intanto dalla sua Balia della morte di Tebaldo (suo cugino) e del bando per Romeo e, disperata, chiede alla Balia di trovare Romeo, portargli il suo anello e chiedergli di incontrarla per l'ultimo addio. La Balia si reca quindi da frate Lorenzo, dove Romeo ha trovato rifugio e insieme concordano di far incontrare i due sposi.
Nel frattempo il Conte Paride incontra i Capuleti per chiedere delle nozze con Giulietta e questi decidono di fissare la data per Giovedì, per sollevare il morale alla figlia credendo si stia disperando in lacrime per la morte di Tebaldo.
I due sposi riescono a passare insieme un'unica notte d'amore. All'alba, svegliati dal canto dell'allodola, messaggera del mattino (che vorrebbero fosse il canto notturno dell'usignolo), si separano e Romeo fugge a Mantova.
La mattina dopo Giulietta apprende dai suoi genitori della data delle nozze con Paride e, al suo rifiuto, viene verbalmente aggredita dal padre, che minaccia di diseredarla e cacciarla dalla sua casa. Giulietta chiede invano conforto alla sua Balia e poi, fingendo un ravvedimento, manda questa a chiedere ai suoi il permesso di andare a confessarsi con frate Lorenzo per espiare il torto fatto con il suo rifiuto.
Il quarto atto (composto da cinque scene) inizia con un colloquio tra frate Lorenzo e Paride, che gli annuncia il matrimonio con Giulietta per Giovedì. Poco dopo giunge la ragazza, che si trova quindi di fronte al Conte e per congedarlo è costretta a farsi baciare. Uscito quest'ultimo si rivolge disperata al frate.
Frate Lorenzo, esperto religioso in erbe medicamentose, escogita una soluzione al dramma e consegna a Giulietta una pozione-sonnifero che la porterà ad uno stato di morte apparente solo per quarantadue ore, in realtà un sonno profondo con rallentamento del battito cardiaco (impercettibile), per non sposare Paride e fuggire. Nel frattempo il frate manda il suo fidato assistente, Frate Giovanni, a informare Romeo affinché egli la possa raggiungere al suo risveglio e fuggire da Verona. Tornata a casa, Giulietta, finge la propria propria approvazione alle nozze e giunta la notte, beve la pozione e si addormenta nel profondo sonno. Al mattino la Balia si accorge sconvolta della "morte" di Giulietta. La giovane viene sepolta nella tomba della famiglia dove riposa anche Tebaldo.
Nel quinto atto (composto da tre scene) Romeo viene a sapere dal suo servo Baldassare (che ha assistito al funerale di Giulietta inconsapevole del retroscena) della morte della sua sposa. Romeo disperato si procura quindi un veleno (arsenico) con l'intento di tornare a Verona, dare l'estremo saluto alla sua sposa e togliersi la vita.
Romeo raggiunge precipitosamente Verona e in segreto si inoltra nella cripta dei Capuleti ordinando al suo servo Baldassare di andarsene e lasciarlo solo, determinato ad unirsi a Giulietta nella morte. Qui si imbatte però in Paride, anch'egli in lutto venuto a piangere Giulietta. Paride riconosce Romeo e vorrebbe arrestarlo, ne nasce un duello nel quale Paride rimane ucciso. Il paggio di Paride (che era rimasto fuori di guardia) corre a chiamare le guardie, mentre Romeo, dopo aver guardato teneramente Giulietta un'ultima volta e sul punto di raggiungerla nella morte, si avvelena pronunciando la famosa frase:
« E così con un bacio io muoio » |
Nel frattempo giunge frate Lorenzo che si imbatte in Baldassare e apprende che il suo padrone Romeo è già da mezz'ora nella cripta. Il frate, intuisce che qualcosa di nefasto sta accadendo e si affretta affannosamente nella cripta dove scorge i corpi ormai esanimi di Paride e Romeo. Giulietta intanto si sveglia, il frate cerca in un primo tempo di nasconderle la verità ma poi pronuncia la frase: "Un potere più grande, cui non possiamo opporci, ha frustrato i nostri piani", sentendo quindi delle voci che si avvicinano supplica Giulietta di seguirlo ma al rifiuto di lei fugge impaurito. Giulietta alla vista di Paride e Romeo morti accanto a lei, si uccide trafiggendosi con il pugnale di quest'ultimo, per unirsi a lui nella morte.
Nella scena finale, le due famiglie e il Principe Escalo accorrono alla tomba, dove Frate Lorenzo gli rivela infine l'amore e il matrimonio segreto di Romeo e Giulietta. Le due famiglie, come anticipato nel prologo, sono riconciliate dal sangue dei loro figli e pongono fine alle loro sanguinose dispute, mentre il principe li maledice per il loro odio che ha causato la morte delle loro gioie.
Infine il principe si allontana pronunciando l'ultima frase della tragedia:
« Una triste pace porta con sé questa mattina: il sole, addolorato, non mostrerà il suo volto. Andiamo a parlare ancora di questi tristi eventi. Alcuni avranno il perdono, altri un castigo. Ché mai vi fu una storia così piena di dolore come questa di Giulietta e del suo Romeo. Grazie alla passione per le essenze e l'amore per la sua città Verona di Francesco Todeschini nasce il profumo "GiuliettaRomeo". il mito dei giovani amanti ha reso nei secoli Verona "città dell'Amore": in essa aleggia un'impalpabile romantica atmosfera molto sentita anche dagli abitanti stessi, oltre che dai turisti. Verona è una città magica. "GiuliettaRomeo" è un'essenza romantica, un prodotto completamente nuovo seppur ricco di tradizione. Due boccette da 50 ml sono adagiate all'interno della copia del famoso balcone della casa di Giulietta. E' confezionato artigianalmente e nel retro si può notare una famosa citazione tratta dall'omonima tragedia di Shakespeare, che richiama il legame con il mondo olfattivo. "Cos'è un nome? Ciò che chiamiamo rosa con ogni altro nome avrebbe lo steso dolce profumo" Ciascun aforisma è riportato in svariate lingue.... Ciascun balcone è numerato, e al suo intero contiene una piccola pergamena che riporta un aforisma di amore eterno, magico e semplice, legato a Verona. Anche la scatola che contiene la riproduzione del balconcino e le due boccette, a sua volta è numerata e sigillata da un timbro in ceralacca All'interno della scatola si trova un modulo di richiesta per ottenere il certificato nominativo di autenticità: per ricevere a casa propria il certificato , elegantemente stampato su carta pergamena, è sufficente compilare e spedire il modulo all'indirizzo della GiuliettaRomeo Parfums srl L'incavo presente sotto il balconcino permette di personalizzare il regalo a seconda delle proprie esigenze: inserendo ringraziamenti, auguri o sempiici felicitazioni. La promessa di amore eterno che secondo Shakespeare si scambiarono Giulietta e Romeo è la base di partenza di queste Eau de Parfum Le due fragranze sono inseparabili ( pour homme e pour femme) , possono essere vendute solamente insieme, a simboleggiare l'unione che da secoli lega la figura di Giulietta e quella di Romeo. Inseparabili sono pure le iniziali dei nomi dei due amanti Infatti il marchio GR è stato studiato graficamente in modo tale che le due lettere, unite, formino un cuore, rinforzando così l'idea di un profumo per chi si ama, intuibile fin dal primo sguardo. Questi Eau de Parfum sono interamente MADE IN ITALY Caratteristica delle due profumazioni sono due note olfattive volutamente comuni a simboleggiare l'unione indissolubile dalla coppia, Viola e Agrumato che troviamo nella testa e nel cuore dei profumi, per lasciarsi andare ne fondo a note spirituali per lui come incenso.mirra-ambra-cedro e note per lei calde-speziate-rosse come sandalo-muse-ambra-vaniglia. PIRAMIDE OLFATTIVA GIULIETTA NOTE DI TESTA Iris, Viola, Mandarino, Cocco, Albicocca, Agrumato fiorita NOTE DI CUORE Gelsomino, Rosa, Talco, Mughetto, Speziata, Agrumato, Viola NOTE DI FONDO Viola, Speziato, Talco, Vaniglia, Ambra, Musa, Sandalo PIRAMIDE OLFATTIVA ROMEO NOTE DI TESTA Rosa, Mandarino, Bergamotto, Viola, Menta, Fresco, Agrumato NOTE DI CUORE Balsamico, Incenso, Giglio, Gelsomio, Geranio, Pesca, Viola NOTE DI FONDO Cedro, Patchouli, Mirra, Sandalo, Vaiglia, Ambra Termino con il dirvi che "Giulietta Romeo" è il profumo ufficiale di Sposami a Verona. |
Caspita una cosa davvero ricercata e ben studiata, è la prima volta che leggo di certificati di autenticità o possibilità di personalizzazione! Non ho idea di come sia il profumo e non capisco nulla di piramide olfattiva ma è davvero un regalo ricercato! Pure la scritta sotto... è che se si regalasse ad uomo bisognerebbe spiegargli tutttttto per filo e per segno! :) ;)
RispondiEliminaCiao veronica, hai ragione .... :D
RispondiEliminaAppena ho scoperto questa fragranza mi ha colpito molto il tutto... le fragranze sono comunque delicate e molto piacevoli....
già il packaging è molto ricercato e sofisticato i profumi devono essere altrettanto!
RispondiEliminaMa che meraviglia...non ne avevo mai sentito parlare,grazie per le informazioni.
RispondiEliminaè davvero bello il packaging dovrei sentirne il profumo, sai com'è il profumo è qualcosa di molto personale!
RispondiEliminaChe storia romantica! Il profumo dovrei sentirlo ma a vederlo lo comprerei subito :-)
RispondiEliminaun rpofumo davvero particolare, mi piace molto la confezione che richiama eronica e il logo col cuore stilizzato.
RispondiEliminaNon lo conoscevo, molto bello davvero :) romantico
RispondiEliminami ha affascinato molto questa tua recensione...davvero amorevole... e questi profumi poi sono bellissimi da vedere , la confezione è assolutamente speciale vien voglia di comprarli ad occhi chiusi senza neanke sentirne la fraganza che di sicuro sarà profumatissima e dolce... grazie per le info e complimenti per la rece
RispondiEliminaUn'idea estremamente romantica, ma per me il contenitore che riproduce il balconcino di Giulietta è un po' eccessivo.
RispondiEliminawoooooooooooow...molto particolare...sicuramente chi ama la storia di Giulietta e Romeo ne andrà matto...non sapevo avessero fatto un profumo con questo packaging...interessante :)
RispondiEliminaWOW davvero una cosa romanticissima.... ideale per le persone , che amano la ricercatezza, e la dolcezza. "come me"
RispondiEliminaBellissima questa novità, grazie per avermeli fatti conoscere, li compro subito :)
RispondiEliminaCiao, Roberta è da poco che è stato lanciato questo profumo...
RispondiEliminaCiao Imma grazie per i complimenti, come fragranze non sono esageratamente dolci, le ho trovate delicate. Io sono amante dei profumi e pensa il fato...il giorno del mio matrimonio ero talmente eccitata che me ne sono dimenticata... potessi tornare indietro acquisterei questo per quel giorno
RispondiEliminao
Ciao Anna grazie per la visita !
RispondiEliminaCiao Stefania, anche le fragranze sono molto buone...
RispondiEliminaCiao Carmen hai ragione sul discorso che il profumo è personale, queste fragranze sono delicate e abbastanza persistenti potrebbero piacerti....
RispondiEliminaCiao Alessandra, forse hai ragione però è un'idea originale!
RispondiEliminaCiao Sara, i profumi nel loro complesso sono abbastanza classici, però sono completamente made in Italy!
RispondiEliminaCiao Maruska grazie per la visita....!
RispondiEliminasono molto classici come profumi quindi potrebbero piacermi...
RispondiEliminaMa che bella pensata!!!
RispondiEliminaDAVVERO UNA IDEA ORIGINALE, MI PIACE MOLTO .
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